venerdì 17 settembre 2010

INVECE DI SPENDERE I SOLDI DELLA LIRICA, ACCOMPAGNATE I NOSTRI FIGLI A SCUOLA: CASO TATTI.

ISTRUZIONE-SCUOLA-FORMAZIONE
Massa Marittima II centrodestra va all'attacco: "Le autorità evitano di trovare un rimedio" "Lo scuolabus è un problema dal 2001" Il Pdl sulla situazione di Tatti: "La colpa è del sindaco Bai

MASSA MARITTIMA - "La colpa della situazione attuale a Tatti è da attribuirsi palesemente all'amministrazione Bai". Così Maurizio Russo, coordinatore del Pdl, ritorna sulla vicenda che ha portato molte mamme della piccola frazione di Massa Marittima a protestare apertamente per la mancanza di un servizio di scuolabus. Per spiegare il proprio punto di vista e avvalorare le sue tesi, Russo volge lo sguardo al passato e racconta la storia simile accaduta per Prata. "Nel 2001 padri e madri di bambini delle scuole materne ed elementari di Prata, chiesero all'allora sindaco di Massa Marittima, Luca Sani, di mettere a disposizione della frazione uno scuolabus, per evitare il trasporto in un bus di linea. Allora come oggi, la risposta dell'amministrazione comunale fu negativa". I genitori di Prata però, non si persero d'animo e interpellarono il Comune di Montieri guidato dall'Amministrazione Russo, indipendente e non allineata all'Amministrazioni di sinistra della città del balestro, ricevendo una risposta favorevole al trasporto con scuolabus nella vicina scuola di Boccheggiano. "Dopo qualche settimana - continua il racconto Maurizio Russo - il sindaco Sani, preoccupato della fuga verso la frazione mineraria dei piccoli scolari, cercò di porre rimedio proibendo allo scuolabus montierino l'attraversamento dei confini comunali, obbligando così le mamme pratigiane a organizzarsi con mezzi propri e accompagnare appena fuori confine i propri figli dove era pronto ad accoglierli il sospirato pulmino "clandestino. Ovviamente, solo quando fu eletto nel comune di Montieri l'amico Marcello Giuntini, forte delle simpatie politiche dei cugini massetani, fu concesso il permesso di entrare in Prata con lo scuolabus e ridurre così il disagio ai piccoli e alle famiglie". La situazione che si è verificata a Tatti, secondo il Pdl, sarebbe quindi colpa non solo delle passate Amministrazioni ma anche e soprattutto dell'attuale. "Se ilcomune di Massa Marittima è in crisi di liquidità, non è certo da attribuire ai tagli di governo o ai comuni limitrofi ma solo ad errori tecnico amministrativi (Pizzarotti Pep ec.) che hanno portato ingenti debiti. Quando parliamo di bambini - conclude quindi Russo - se lo vogliamo, possiamo trovare sempre una soluzione, anche di fronte all'arroganza e all'irresponsabilità di qualche professionista della politica che non capisce che vivere in piccole realtà, lontane dai grandi numeri, non è un vezzo ma un sacrosanto diritto". Chiara Calcagno