martedì 5 ottobre 2010

Intervento del Capogruppo di Massa Comune: Alessandro Tassoni.

Cari colleghi di Consiglio, Cari amici di Massa Democratica,


sono divenuto capogruppo del movimento civico Massa Comune soltanto da pochi giorni, un progetto a cui credo fortemente, un progetto che si prefigge di racchiudere al suo interno la professionalità, la competenza e la volontà di tutte le persone che amano il luogo in cui vivono.

Leggendo le Vostre considerazioni apparse recentemente sulla stampa a proposito dei due consiglieri uscenti Iozzi e Mazzocco, mi fa sorridere il sentirvi dire in alcune occasioni che, con loro, si sarebbe persa la possibilità di una qualche collaborazione assolutamente mai conosciuta, nonché l'espressione della componente di sinistra, quando in altre invece, come fino a pochissimi giorni fa, attribuivate loro l'essere espressione della “peggior destra razzista e leghista”, utilizzando impropriamente questi aggettivi come armi di offesa. A tale proposito vorrei ricordarVi che, sia come espressione della “sinistra” di cui parlate oggi, che espressione della “peggior destra” di cui avete sempre parlato, i due colleghi Iozzi e Mazzocco sono stati, rispettivamente, i nostri candidato sindaco e candidato vicesindaco. Considerando ciò, non credete ci sia una forte incongruenza nelle Vostre parole?

Al di là di questo, vorrei subito fugare ogni vostro dubbio chiarendo che non andiamo assolutamente a braccetto con alcuno, bensì condividiamo con il PdL molti punti e diverse problematiche che a livello locale affliggono il nostro Paese. Questo si è reso possibile grazie al fatto che, con molta serenità, quella formazione politica ha abbandonato qualsiasi preconcetto, anch'esso politico, proprio nell'interesse della collettività ed in quello che ci vede accomunati nel volere il bene per la nostra Città. Come, d'altronde, ha già fatto qualche amico proveniente da quella stessa vostra area politica, simpatizzante dell'Italia dei Valori, di Rifondazione Comunista, dei Verdi, della stessa Sinistra Libertà ed Ecologia ed anche degli ex-DS, che non si è fatto scrupolo a mettersi a sedere attorno ad un tavolo fiancheggiando i simpatizzanti, come li chiamate voi, di destra, che tuttavia non sono sembrati loro così estremisti, e con i quali hanno saputo ed essenzialmente voluto interloquire, proponendo e, addirittura, accettando le loro proposte.

Quello che vorrei farvi capire è che, a livello locale, in una piccola realtà come la nostra, non possono esistere ideologie politiche chiuse, dense, stagnanti o appiccicose, bensì, mentalità aperte a tutto, e dovremmo, prima di tutti ciascuno di noi, imparare a guardare e valutare le persone per quello che sono e non per la bandiera che viene loro cucita addosso. Massa Marittima è infatti composta non da uno solo, ma da tanti colori e suoni, che, amalgamati fra loro, possono dar vita allo strumento più adatto per ridisegnare il futuro della nostra città.

Infine mi piacerebbe potervi ricordare che il Berlusconi non è mai stato a Massa Marittima e, molto probabilmente, non saprà neppure dov’è collocata geograficamente. E' dunque il momento di smetterla di scaricare colpe e responsabilità astratte, ma dovute essenzialmente all'inefficienza o all'incapacità di qualcuno, molto spesso ben conosciuto, e chiedervi di concentrarvi su ciò che accade o non accade qui da noi, dove ben altri politici hanno creato dei veri guasti o addirittura delle incredibili emergenze per il territorio, per il nostro Comune e per i cittadini da loro stessi amministrati.

Quindi, invece di preoccuparsi dell'avvicendarsi dei consiglieri di Massa Comune e dei motivi “reconditi” che avrebbero potuto determinarlo, sarebbe il caso che questa vostra parte politica, che oltretutto si vanta di saper amministrare nel bene la Città di Massa, facesse sapere quando avrà intenzione di convocare una assemblea pubblica, magari aperta a tutti e non solo ai rappresentanti degli iscritti, per spiegare, ad esempio, quali e quanti lavori pubblici dovranno essere bloccati a causa del pagamento della prima rata di 500.000 euro relativo al lodo arbitrale con la Pizzarotti? Ma, soprattutto, che facesse sapere ai propri concittadini quando avrà intenzione di individuarne gli effettivi responsabili oppure se vorrà continuare a giocare a scaricabarile?"

Con affetto,

Alessandro Tassoni